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| la mia borsa maglione |
C'era una volta un maglione dai colori delicati e da piccoli disegni geometrici, esposto in una vetrina nella via principale, al centro della città. Un bel giorno di sole passò da quelle parti una ragazza e gli bastò uno sguardo per innamorarsene. La ragazza lo comprò senza pensarci su troppo e uscì dal negozio contenta e sorridente. Per molti anni furono insieme nelle giornate fredde e umide dell'inverno, in un abbraccio caldo e confortevole, condividendo momenti tristi e allegri. Lavaggio dopo lavaggio, il maglione, però, diventava sempre più piccolo e infeltrito fino a non essere più funzionale. Così la ragazza che non voleva separarsi da lui, lo mise con amorevole cura nella scatola degli oggetti da recupero e a ogni arrivo dell'inverno tornava a guardarlo pensando a come avrebbe potuto ridare una nuova vita al maglione.
Passarono molti anni prima che la ragazza, che nel frattempo era diventata una donna, trovasse una soluzione e riuscisse a capire cosa era meglio fare. Così come era maturata nell'età maturò anche nella sua creatività e recuperando delle vecchie fodere di materasso riuscì a tagliare e cucire una borsa. Ora il maglione aveva un nuovo aspetto/funzione. Tutto aveva così ripreso forma e colore in una nuova geometria.
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| c'è anche una tasca esterna |
Tutto ha una sua storia e una sua vita compreso gli oggetti che ci accompagnano, sono intrisi della nostra energia. Quanto ti senti in sintonia con gli abiti che indossi? Quando sono consumati o non ti piacciono più, li butti senza pensarci?
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