Il cielo è di un
purissimo azzurro, il sole brillante e il vento suona la sua canzone. Basta ascoltare,
andare in un luogo isolato e ascoltare la sua musica. La brezza fresca mi
accarezza i capelli, il viso, i piedi. Cammino e mentre lo faccio non posso
fare a meno di pensare che sono immersa in questo suono. Vibra sulla mia pelle,
mi accarezza e ho la sensazione di abbracciare un vecchio amico che non vedevo
da tempo. Come si fa a non sorridere davanti a tanta bellezza? Oggi è così,
tutto coincide per quest’incontro, per questo suono. I ricordi affiorano, le sensazioni si
scoprono, il cuore si allarga. Perfino il respiro è gioioso! Mi fermo sotto a delle querce e, con il naso
in su, guardo le chiome che si muovono, il luccichio delle foglie illuminate
dal sole. nessun rumore se non il vento. Non sono tante le giornate così,
giornate perfette per una canzone del tutto naturale senza altri suoni di
sottofondo. Si va a teatro per sentire e vedere gli artisti e la loro arte ma
per sentire musiche uniche e irripetibili ci si inoltra nel silenzio della
natura. Come
guardare il vento? L’invisibile, lo puoi vedere nel suo passaggio,
quando tocca ciò che trova, indomabile e senza luogo, sempre in movimento……il
vento esegue il suo canto.
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