domenica 20 settembre 2015

IL CANTO DEL VENTO


 Il cielo è di un purissimo azzurro, il sole brillante e il vento suona la sua canzone. Basta ascoltare, andare in un luogo isolato e ascoltare la sua musica. La brezza fresca mi accarezza i capelli, il viso, i piedi. Cammino e mentre lo faccio non posso fare a meno di pensare che sono immersa in questo suono. Vibra sulla mia pelle, mi accarezza e ho la sensazione di abbracciare un vecchio amico che non vedevo da tempo. Come si fa a non sorridere davanti a tanta bellezza? Oggi è così, tutto coincide per quest’incontro, per questo suono.  I ricordi affiorano, le sensazioni si scoprono, il cuore si allarga. Perfino il respiro è gioioso!  Mi fermo sotto a delle querce e, con il naso in su, guardo le chiome che si muovono, il luccichio delle foglie illuminate dal sole. nessun rumore se non il vento. Non sono tante le giornate così, giornate perfette per una canzone del tutto naturale senza altri suoni di sottofondo. Si va a teatro per sentire e vedere gli artisti e la loro arte ma per sentire musiche uniche e irripetibili ci si inoltra nel silenzio della natura. Come
guardare il vento? L’invisibile, lo puoi vedere nel suo passaggio, quando tocca ciò che trova, indomabile e senza luogo, sempre in movimento……il vento esegue il suo canto.

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