giovedì 12 dicembre 2013

IL PRIMO FUMETTO

Avevo sette anni quando per la prima volta  mia madre mi mise in mano un fumetto. Era un "topolino" un fumetto per bambini molto divertente e istruttivo. M'innamorai subito delle immagini,  dei colori e della storie che trovavo veramente fantastiche. Non la ringrazierò mai abbastanza per avermi abituato alla lettura. Crescendo mi comperava i libri/romanzi che volevo leggere, non ha mai cercato di manipolare le mie letture come spesso fanno certi genitori ma lasciava che fossi io a decidere cosa e quanto leggere. Il ricordo dei fumetti è qualcosa che porto con me da tutta una vita, anche se adesso non leggo più così spesso per mancanza di tempo. Ho spaziato nelle letture più diverse: dai romanzi di avventure alla fantascienza e classici, dai gialli ai rosa (che per altro non sono quelli che preferisco) ai libri di psicologia e comportamento a quelli spirituali. Leggere è cibo per la mente ma anche per l'anima, ti aiuta a riflettere su molte cose. Leggere mi ha insegnato molto di più sulla lingua italiana che la scuola stessa. Ma quello che mi diverte ancora, nonostante il tempo, sono i fumetti....ricordo che a scuola vendevano un "giornalino" con fumetti e altri articoli di scienza e geografia,  mia madre  fece l'abbonamento alla rivista, ricordo che quel fumetto era letto con interesse anche da parte di mio padre, che come me, adora leggere e conoscere. Non so se è carattere o ereditarietà o educazione so solo che, nel momento in cui ho avuto tra le mani il primo fumetto la mia vita a fatto un salto di qualità e di fantasia.

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